Via Damiani, 14 cantieri in tre anni. «Ma ancora buche e disagi»

Un totale di 261 giorni di chiusura. Il consigliere comunale Zandonella: «Situazione inaccettabile, necessari nuovo asfalto e una pianificazione più razionale»

Thomas Trenchi
June 18, 2025|48 giorni fa
Il consigliere comunale Zandonella - © Libertà/Thomas Trenchii
Il consigliere comunale Zandonella - © Libertà/Thomas Trenchii
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Non un’intera zona, ma una sola strada: via Damiani, poco meno di un chilometro nel cuore di Piacenza, ha visto aprirsi ben 14 cantieri in poco più di tre anni. Il risultato? Un totale di 261 giorni di chiusura - tra divieti parziali e stop completi alla circolazione - tra ottobre 2022 e maggio 2025. L’equivalente di oltre otto mesi di cortocircuito viabilistico. A raccogliere il disagio di alcuni cittadini è il consigliere comunale della Lega Luca Zandonella, che attraverso un accesso agli atti ha ricostruito l’impatto degli interventi e parla di una situazione «non più accettabile».
La strada - molto trafficata e densamente abitata - è ancora oggi in condizioni critiche: «È inaccettabile che, dopo tutto questo tempo e dopo così tanti interventi, via Damiani si presenti ancora in condizioni vergognose, con tagli, rattoppi malfatti e un asfalto irregolare», attacca Zandonella. L’elenco degli interventi è lungo. L’ultimo, concluso solo un mese fa, ha visto 2i Rete Gas impegnata per 93 giorni con scavi e tagli sull’intera sede stradale. Nel 2024, la stessa azienda aveva già operato un altro cantiere da 58 giorni. Nel 2023 un cantiere edile aveva comportato «occupato» la via per 67 giorni, e nel 2022 se ne erano contati altri 43, sempre per motivi edilizi. «Chi vive in questa zona sa bene quanto sia stata e sia tuttora complicata la circolazione - prosegue il consigliere - tra divieti, deviazioni e difficoltà quotidiane. E nonostante ciò, il risultato è sotto gli occhi di tutti: una strada rattoppata, piena di avvallamenti e danneggiata». Zandonella chiede quindi un intervento di ripristino completo del manto stradale e, soprattutto, una pianificazione più razionale: «Serve maggiore coordinamento tra i soggetti coinvolti».