Agrifood a caccia di profili giusti Cattolica: «Nostri laureati pronti»
La domanda supera l’offerta. Cocconcelli: «Vi spiego i motivi per cui studiare qui dà lavoro»
Filippo Lezoli
July 31, 2025|9 giorni fa

La domanda di professionisti del sistema agroalimentare cresce a tal punto che diventa complicato soddisfarla. Studiare nella terra del buon cibo, tanto più in questo angolo della cosiddetta Food Valley, diventa allora un’opportunità. D’altronde spiega Pier Sandro Cocconcelli, preside della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica da novembre 2024, «le prospettive occupazionali dei laureati della nostra facoltà sono interessanti e numerose». «Accade regolarmente di ricevere richieste di profili, da parte di imprese e istituzioni di primaria importanza nel settore agroalimentare - racconta il professore - che però non siamo in grado di soddisfare a causa del numero di laureati inferiore rispetto alle richieste che costantemente ci giungono». Richieste che giungono alla Cattolica per alcune peculiarità della facoltà distribuita sui due campus, quello piacentino e quello cremonese. Ecco allora che Cocconcelli spiega come «la formazione avanzata e completa sul sistema agroalimentare» di una facoltà con oltre 70 anni di storia rappresenti «il volano» per una rapida opportunità in termini occupazionali.