Padre Segalini: «Con il vostro premio aiuterò i dimenticati»

A Santa Maria del Monte (Alta Val Tidone) consegnato il premio Solidarietà per la Vita. Il missionario piacentino che opera in Congo ha inviato un messaggio. Per lui, a ricevere il premio, c'era il fratello Aldo, 91enne

Mariangela Milani
June 30, 2025|11 giorni fa
Aldo Segalini, 91 anni, a Santa Maria del Monte ha ricevuto il premio Solidarietà per la Vita a nome del fratello Romano, missionario in Congo - © Libertà
Aldo Segalini, 91 anni, a Santa Maria del Monte ha ricevuto il premio Solidarietà per la Vita a nome del fratello Romano, missionario in Congo - © Libertà
1 MIN DI LETTURA
«Impiegherò la somma del premio per potenziare il dispensario per i più poveri». Padre Romano Segalini, missionario comboniano piacentino che da decenni opera in Africa, ha ricevuto nella chiesa di Santa Maria del Monte il Premio Solidarietà per la Vita. Lui non ha potuto essere presente e a ricevere il premio a suo nome è stato il fratello maggiore Aldo, 91enne, visibilmente commosso. «Mio fratello - ha detto - è fatto per gli altri, ha sempre messo gli altri al primo posto».
Da mezzo secolo a questa parte padre Romano si trova in Congo, a Dondi, per aiutare i più deboli. Con una lettera, letta dal nipote Gabriele, ha ringraziato chi ha pensato a lui quale destinatario del prestigioso riconoscimento finanziato da Banca di Piacenza.  «Questo premio - ha scritto padre Romano - accende l'attenzione non su di me, ma su una regione del mondo ignorata dai media e sfruttata per le sue risorse. Qui lavoriamo per la promozione della persona a trecentosessanta gradi. Il premio è un grande aiuto che impiegheremo anche per migliorare il dispensario madre Teresa Calcutta».