Un podcast al giorno ci fa bene e ci mantiene consapevoli
Un excursus tra i migliori programmi di news e di informazione
Claudia Labati
June 8, 2025|17 giorni fa

Francesco Costa durante la registrazione di "Morning"
Siamo le prime generazioni nella storia dell’umanità ad avere il problema dell’eccesso di informazioni. Non abbiamo mai avuto così tante informazioni così facilmente a portata di mano, a volte ci sembra persino di dover scappare dalle notizie, eppure non ci siamo mai sentiti così poco informati. Troppa informazione, troppo rumore. È il mantra di chi oggi si sente sopraffatto dal bombardamento mediatico quotidiano. I canali si sono moltiplicati e risulta difficile sfuggire a immagini e raffiche di news, soprattutto via social.
In realtà penso che chi si lamenta al punto di spingersi a dire «basta, io non guardo o leggo più nulla» si senta respinto da un flusso informativo continuo che anziché attrarre teste pensanti crea spettatori ipnotizzati, come davanti a una soap opera infinita dove ogni episodio promette rivelazioni che non arrivano mai. Perciò consiglio, ancora una volta, i nostri amati podcast.
Oggi vi consiglierò quelli che per me sono essenziali per ascoltare non solo le notizie del giorno, ma anche avere un approfondimento che spesso cerca anche la generazione post-edicole - quella cresciuta a pane e digitale - o a coloro che hanno solo bisogno di essere stimolati. Vi accorgerete che ascoltare un podcast di informazione quotidiano vi permetterà di ampliare la vostra conoscenza dei fatti aiutandovi a costruire un’idea precisa o ad argomentare meglio la vostra. Ecco la mia personale “cura” quotidiana dell’informazione. Questi sono i podcast che per me sono come “la mela al giorno”: documentati e profondi, perfetti per grattare la superficie delle notizie dal mondo.
In realtà penso che chi si lamenta al punto di spingersi a dire «basta, io non guardo o leggo più nulla» si senta respinto da un flusso informativo continuo che anziché attrarre teste pensanti crea spettatori ipnotizzati, come davanti a una soap opera infinita dove ogni episodio promette rivelazioni che non arrivano mai. Perciò consiglio, ancora una volta, i nostri amati podcast.
Oggi vi consiglierò quelli che per me sono essenziali per ascoltare non solo le notizie del giorno, ma anche avere un approfondimento che spesso cerca anche la generazione post-edicole - quella cresciuta a pane e digitale - o a coloro che hanno solo bisogno di essere stimolati. Vi accorgerete che ascoltare un podcast di informazione quotidiano vi permetterà di ampliare la vostra conoscenza dei fatti aiutandovi a costruire un’idea precisa o ad argomentare meglio la vostra. Ecco la mia personale “cura” quotidiana dell’informazione. Questi sono i podcast che per me sono come “la mela al giorno”: documentati e profondi, perfetti per grattare la superficie delle notizie dal mondo.
SEIETRENTA di ChoraMedia: reinventa il formato della rassegna stampa tradizionale, adattandolo all’era digitale. Il podcast quotidiano non si limita ai giornali cartacei, ma attinge da tutto l’ecosistema informativo contemporaneo: testate online, social media e piattaforme digitali.
Daytime/Dentro la notizia di Onepodcast e La Stampa: la giornalista Annalisa Cuzzocrea analizza quotidianamente con acume e precisione la notizia prescelta, sempre in linea con l’attualità italiana.
Il Mondo di Internazionale: condotto da Giulia Zoli e Claudio Rossi Marcelli, scelgono e commentano ogni giorno due notizie dal mondo. Lo stile del podcast è molto dinamico, con interventi interessanti e precisi.
The Essential di Will Ita: la giornalista Mia Ceran ci racconta ogni giorno in cinque minuti l’attualità politica, economica, culturale.
News di Radio 24: una puntata radiofonica quotidiana che diventa un podcast. Approfondimenti su fatti nazionali e internazionali seri e ben documentati di Giampaolo Musumeci, reporter di lungo corso che scrive benissimo e ci aiuta a capire il mondo.
Revolution di RaiPlaySound: esce la sera perché, dice il suo autore Stefano Feltri, ha l’ambizione di essere l’ultimo approfondimento della giornata per cercare di farsi un’idea chiara e solida dei fatti.
"MORNING" DI FRANCESCO COSTA: IL PIONIERE
Il pioniere assoluto del daily podcast italiano ha un nome che suona come una promessa: “Morning”. Creato dal celebre giornalista Francesco Costa per Il Post nel 2021, si è ispirato dichiaratamente ai grandi format anglosassoni come “The Daily” del New York Times. Per le prime 99 puntate è stato gratuito, poi - alla centesima - è diventato esclusiva degli abbonati. Una scelta coraggiosa che ha fatto storia: il debutto ha letteralmente mandato in tilt i server del giornale, certificando un successo che andava oltre ogni aspettativa. Oggi “Morning” è più che un notiziario: è diventato un rituale per migliaia di ascoltatori. Anche se Francesco Costa non è più alla conduzione quotidiana (pur rimanendo in redazione), il podcast mantiene saldamente le prime posizioni nelle classifiche news. Il formato resta quello vincente: rassegna stampa ragionata, spiegazioni dei principali fatti italiani e internazionali arricchite da contesto storico, culturale e politico. “Morning” ha fatto da apripista a un nuovo modo di fare giornalismo audio in Italia, diventando il modello di riferimento per tutti i daily podcast che sono seguiti. Un caso di studio che dimostra come l’informazione di qualità, anche a pagamento, possa trovare il suo pubblico fedele.
Il pioniere assoluto del daily podcast italiano ha un nome che suona come una promessa: “Morning”. Creato dal celebre giornalista Francesco Costa per Il Post nel 2021, si è ispirato dichiaratamente ai grandi format anglosassoni come “The Daily” del New York Times. Per le prime 99 puntate è stato gratuito, poi - alla centesima - è diventato esclusiva degli abbonati. Una scelta coraggiosa che ha fatto storia: il debutto ha letteralmente mandato in tilt i server del giornale, certificando un successo che andava oltre ogni aspettativa. Oggi “Morning” è più che un notiziario: è diventato un rituale per migliaia di ascoltatori. Anche se Francesco Costa non è più alla conduzione quotidiana (pur rimanendo in redazione), il podcast mantiene saldamente le prime posizioni nelle classifiche news. Il formato resta quello vincente: rassegna stampa ragionata, spiegazioni dei principali fatti italiani e internazionali arricchite da contesto storico, culturale e politico. “Morning” ha fatto da apripista a un nuovo modo di fare giornalismo audio in Italia, diventando il modello di riferimento per tutti i daily podcast che sono seguiti. Un caso di studio che dimostra come l’informazione di qualità, anche a pagamento, possa trovare il suo pubblico fedele.
Ecco qui di seguito, punto per punto, come viene prodotto un podcast dedicato all’informazione quotidiana.
LA ROUTINE MATTUTINA
Ogni podcast quotidiano deve essere estremamente puntuale, non si può sgarrare. Se devi uscire alle 7.30 dovrai aver già letto almeno otto quotidiani per esserti fatto un’idea e avere una scaletta. Il tempo è la chiave di tutto.
Ogni podcast quotidiano deve essere estremamente puntuale, non si può sgarrare. Se devi uscire alle 7.30 dovrai aver già letto almeno otto quotidiani per esserti fatto un’idea e avere una scaletta. Il tempo è la chiave di tutto.
LA REGISTRAZIONE
Una quarantina di minuti parlati (per un podcast che ne deve durare almeno 20) senza interruzioni, a ruota libera.
Una quarantina di minuti parlati (per un podcast che ne deve durare almeno 20) senza interruzioni, a ruota libera.
GLI STRUMENTI TECNICI
Non servono sofisticati equipaggiamenti per produrre una puntata. Bastano un tablet, un computer, un microfono, un software di audio editing.
Non servono sofisticati equipaggiamenti per produrre una puntata. Bastano un tablet, un computer, un microfono, un software di audio editing.
GLI INGREDIENTI DEL SUCCESSO
Un buon podcast di news quotidiane ha bisogno di pochi elementi. Deve avere ritmo (si ascolta di mattina), linguaggio alla portata di tutti, notizie commentate per dare agli ascoltatori la possibilità di capire e scegliere quale opinione avere.
Un buon podcast di news quotidiane ha bisogno di pochi elementi. Deve avere ritmo (si ascolta di mattina), linguaggio alla portata di tutti, notizie commentate per dare agli ascoltatori la possibilità di capire e scegliere quale opinione avere.