Strepitoso Scotti: 44"93 nei 400, terzo italiano di sempre
Il velocista è stato protagonista con la maglia della Nazionale agli Europei a squadre di Madrid

Marcello Tassi
June 28, 2025|38 giorni fa

Edoardo Scotti @ Sportmedia
Lodigiano di nascita e piacentino d’adozione, Edoardo Scotti ha appena scritto una pagina memorabile dell’atletica italiana. A Madrid, durante gli Europei a squadre (la nuova formula che ha raccolto l’eredità della storica Coppa Europa), il velocista venticinquenne - in gara venerdì - ha sfoderato una prestazione che lascia il segno, abbattendo per la prima volta in carriera il fatidico muro dei 45 secondi nei 400 metri.
Con un tempo strepitoso di 44" 93, l’azzurro non solo ha migliorato di gran lunga il suo precedente primato personale (45" 21, stabilito cinque anni fa), ma è diventato il terzo italiano più veloce di sempre su questa distanza. A soli 18 centesimi dal record nazionale firmato da Luca Sito lo scorso anno a Roma, Scotti ha dimostrato di essere più che pronto a giocarsi un ruolo da protagonista a livello continentale e mondiale.
La gara è stata un perfetto mix di forza e strategia: Edoardo ha attaccato fin dall’inizio, mantenendo un passo deciso e deciso, e nel rettilineo finale ha spinto come un leone, staccando tutti i rivali nella sua batteria.
In quella serie “B” ha ottenuto una vittoria netta e importante, che gli ha permesso di attendere con soddisfazione la serie principale, dove solo tre atleti sono riusciti a correre più velocemente di lui.
Il risultato? Un quarto posto assoluto e 13 punti preziosissimi per la squadra italiana, che punta a difendere il titolo conquistato due anni fa. Edoardo ha saputo anche guadagnare terreno su concorrenti diretti come quelli di Polonia, Spagna e Germania, regalando un vantaggio fondamentale nella corsa al trofeo continentale.
«Vorrei continuare a migliorare il mio tempo personale, vincere gli italiani e fare belle prestazioni al Mondiale di Tokyo. E naturalmente. non dimentico la prossima Olimpiade di Los Angeles, che sembra lontana ma in realtà è vicinissima», ha dichiarato Scotti al termine della gara.
Con un tempo strepitoso di 44" 93, l’azzurro non solo ha migliorato di gran lunga il suo precedente primato personale (45" 21, stabilito cinque anni fa), ma è diventato il terzo italiano più veloce di sempre su questa distanza. A soli 18 centesimi dal record nazionale firmato da Luca Sito lo scorso anno a Roma, Scotti ha dimostrato di essere più che pronto a giocarsi un ruolo da protagonista a livello continentale e mondiale.
La gara è stata un perfetto mix di forza e strategia: Edoardo ha attaccato fin dall’inizio, mantenendo un passo deciso e deciso, e nel rettilineo finale ha spinto come un leone, staccando tutti i rivali nella sua batteria.
In quella serie “B” ha ottenuto una vittoria netta e importante, che gli ha permesso di attendere con soddisfazione la serie principale, dove solo tre atleti sono riusciti a correre più velocemente di lui.
Il risultato? Un quarto posto assoluto e 13 punti preziosissimi per la squadra italiana, che punta a difendere il titolo conquistato due anni fa. Edoardo ha saputo anche guadagnare terreno su concorrenti diretti come quelli di Polonia, Spagna e Germania, regalando un vantaggio fondamentale nella corsa al trofeo continentale.
«Vorrei continuare a migliorare il mio tempo personale, vincere gli italiani e fare belle prestazioni al Mondiale di Tokyo. E naturalmente. non dimentico la prossima Olimpiade di Los Angeles, che sembra lontana ma in realtà è vicinissima», ha dichiarato Scotti al termine della gara.