Torneo interforze, il trofeo ai Carabinieri ma il gol più bello è per la Casa di Iris

Fumogeni, applausi e nove formazioni in campo per rappresentare la propria divisa e sostenere la Casa di Iris con un maxi assegno dal valore di 6mila euro

Marco Vincenti
Marco Vincenti
June 17, 2025|8 giorni fa
I carabinieri campioni della quinta edizione del torneo di calcio Interforze- © Libertà
I carabinieri campioni della quinta edizione del torneo di calcio Interforze- © Libertà
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Fumogeni e grande cornice di pubblico per l'atto conclusivo del Torneo di calcio interforze. Evento che unisce sport e solidarietà, coinvolgendo forze dell’ordine, militari e società di sicurezza. Il trofeo è stato alzato dai Carabinieri, ma il gol più bello è l'assegno di 6mila euro per l'hospice Casa di iris.
"Siamo orgogliosi e contenti di essere riusciti a raccogliere oltre 6mila euro  per una realtà così importante per il nostro torneo" le parole di Sandro lecca che, insieme al collega Luigi Adinolfi, ha organizzato l'iniziativa capace di coniugare perfettamente i valori dello sport, l'amore per la divisa e l'altruismo. 
L’inno di Italia, i fumogeni verdi, bianchi e rossi e le parole della madrina dell’evento, la giovanissima Giada Lecca, hanno inaugurato l’atto conclusivo della quinta edizione del torneo Interforze.
In totale, sono state nove le formazioni che si sono affrontate prima nei campi della Biffi a San Rocco e sabato scorso nella splendida cornice di pubblico dello stadio Bertocchi di Piacenza, dove si sono sfidate per il terzo e quarto posto Vigili del fuoco contro Guardia di Finanza e per la finalissima Polizia Locale e Carabinieri. Le altre partecipanti rappresentavano la Polizia di Stato, la Polizia penitenziaria, i pontieri, l'aeronautica e Metronotte.
Ad alzare il trofeo la formazione dei Carabinieri, sotto gli occhi del comandante provinciale Pierantonio Breda. Ma la vittoria più importante è stata la consegna del maxi assegno dal valore di 6mila euro al presidente della Fondazione La Casa di Iris Sergio Fuochi. A bordo campo anche il food truck della “Bisia” per un terzo tempo all’insegna della condivisione.
L’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione del Cai, calcio amatoriale italiano e al patrocinio del Comune di Piacenza cresce di anno in anno e i promotori sono già all’opera per la realizzazione della sesta edizione.
Gli obiettivi? Sempre gli stessi. Creare aggregazione tra i vari uomini in divisa e raccogliere fondi da destinare in beneficenza.