Gas Sales, è Antonucci il nuovo direttore tecnico del vivaio

La società annuncia l'arrivo dell'allenatore viterbese: «Progetto pluriennale per far crescere i nostri giovani»

Redazione Online
June 11, 2025|14 giorni fa
Gas Sales, è Antonucci il nuovo direttore tecnico del vivaio
2 MIN DI LETTURA
Importante novità per il settore giovanile della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, che ha definito la figura del nuovo direttore tecnico del vivaio biancorosso dopo l'addio di Nicola Agricola: a supervisionare l’attività nella prossima stagione è stato chiamato Matteo Antonucci.
Nato a Viterbo nel 1988 Matteo Antonucci nonostante la giovane età ha già un curriculum importante come allenatore. Ha fatto parte dello staff delle nazionali giovanili italiane (di cui era direttore tecnico Julio Velasco), vincendo un titolo europeo con la Under 17 nel 2023. È stato fino a poche settimane fa capo allenatore della selezione regionale del Lazio, ha insegnato pallavolo all’università del Foro Italico di Roma e all’Università degli studi della Tuscia di Viterbo, è stato head coach e coordinatore tecnico presso la Volley Life Viterbo, con cui si è occupato di sviluppare la pallavolo giovanile nel territorio. Ha affiancato Angiolino Frigoni alla guida della nazionale maschile di pallavolo delle Filippine che il prossimo settembre, per la prima volta, parteciperà ai Campionati del Mondo. È docente federale Fipav oltre che professore di pallavolo presso “Foro Italico” e “Università della Tuscia”.
«La scelta di Matteo Antonucci, allenatore di terzo grado Fipav specialista settore giovanile - spiega la società - conferma la volontà di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza di continuare a puntare fortemente sul settore giovanile che è cresciuto negli ultimi anni sotto ogni punto di vista, portando, tra l’altro anche nell’ultima stagione, nelle varie nazionali giovanili giocatori come Antonio Lorenzo Basso, campione del mondo Under 17, Dimitrije Janicijevic e Giovanni Braghieri nella Under 16».
Le parole di Antonucci
«La chiamata di Piacenza è arrivata un po’ a sorpresa - commenta Antonucci - in questi anni ho maturato una lunga esperienza e dopo aver lavorato sul territorio laziale e con gli staff delle nazionali giovanili, nell’ultimo periodo ho accompagnato Angiolino Frigoni nella sua avventura nelle Filippine. Una bella esperienza che mi ha arricchito umanamente oltre ad aver accresciuto le mie esperienze sul campo. La proposta di Piacenza mi ha subito convinto. Sono sicuro che ci siano ottime basi per fare un bel lavoro. È una società dove, fin dai primi contatti, ho trovato risorse, entusiasmo, motivazione e voglia di fare bene. Il primo obiettivo è creare un legame forte con le società che lavorano sul territorio. Sono convinto che le sinergie con chi quotidianamente si misura con la provincia piacentina siano fondamentali per far crescere tutto il movimento. Non trascureremo il rapporto con le istituzioni, con le scuole, come è già stato fatto in questi anni, ma anche con la Fipav locale con la quale vogliamo lavorare a braccetto. Vogliamo accompagnare i ragazzi in un percorso che consenta loro di mettere in risalto al massimo le proprie potenzialità pallavolistiche. Lavoreremo incessantemente per costruire percorsi dove i giovani atleti possano migliorare. Un occhio sul presente rivolto alle sfide agonistiche di oggi, ma con lo sguardo rivolto alla costruzione di quei presupposti tecnici e umani che porteranno i ragazzi a costruire la loro carriera pallavolistica. Magari a Piacenza in Superlega».
Il saluto di Cocciolo
Isabella Cocciolo (amministratore selegato della Gas Sales Bluenergy Volley) ha dato il benvenuto ad Antonucci: «Guardiamo ora al futuro con grande determinazione, affidando la guida del vivaio a Matteo Antonucci. Oltre ad un importante curriculum che testimonia la sua preparazione, Matteo condivide con noi una visione chiara e ambiziosa per lo sviluppo dei giovani. Insieme abbiamo progettato un percorso pluriennale che abbiamo già pianificato e stiamo sviluppando: torneremo ad avere una piccola foresteria e rafforzeremo il nostro settore giovanile, puntando su qualità tecnica e educativa. Ribadisco il nostro credere profondamente nella formazione dei giovani, non solo come fonte per la prima squadra, ma come investimento nel futuro del nostro sport e della nostra società».