Una pista che sa di storia, da oggi la Sei Giorni delle Rose
Si apre la 28esima edizione della Sei Giorni della Rose con il suo concentrato di spettacolo dentro e fuori dalla pista e che catalizzerà l'attenzione di migliaia di appassionati
Redazione Online
July 31, 2025|10 giorni fa

La gara di Velocita dilettanti nell'inaugurazione del 1929 con la vittoria di Costante Girardengo
Da Costante Girardengo a Fausto Coppi, passando per Gino Bartali fino ad arrivare a Gianni Bugno, Francesco Moser e Filippo Ganna. L'elenco è sterminato, ma sono campionissimi assoluti, in alcuni case autentiche leggende, coloro che hanno almeno una volta saggiato l'anello più veloce della nostra provincia. Il velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola si appresta ad ospitare un'altra infornata di campioni della velocità su due ruote: oggi scatta infatti la 28esima edizione della Sei Giorni della Rose con il suo concentrato di spettacolo dentro e fuori dalla pista e che catalizzerà l'attenzione di migliaia di appassionati. Ieri Libertà ha pubblicato due pagine interamente dedicate alla storia del circuito che fu inaugurato nel 1929 con una volata chiusa a braccia alzate proprio da Costante Girardengo.