Marzia Zambianchi incanta il Festival de l’Eau in Francia
L’acrobata piacentina, esperta di cerchio aereo ha aperto la kermesse di Saint-Nazaire
Redazione Online
June 12, 2025|13 giorni fa

Una evoluzione dell’artista al cerchio aereo durante le prove
Le evoluzioni aeree di Marzia Zambianchi hanno incantato il Festival dell’Acqua. La seconda edizione della kermesse francese si è tenuta a Saint-Nazaire e dintorni e si è svolta da fine maggio al 9 giugno: musica, teatro e circo hanno trasformato il bacino di Saint-Nazaire in un palcoscenico aperto, tra flussi musicali, sonori e poetici le acrobazie hanno un ruolo di grande presa visiva ed emotiva, e di connessione con il paesaggio d’acqua.
Unica italiana fra cento artisti, Marzia il 29 maggio ha partecipato a “Résonance” con le sue magie di circo aereo, in particolare il cerchio aereo le è strumento congegnale e Marzia, con altri artisti, ha proposto una performance che poneva uno sguardo singolare sulla città e sui suoi percorsi d’acqua, con colonne sonore di musica elettroacustica.
Per Marzia «un’esperienza molto piena» che si è sostanziata prima in una residenza d’artista a La Volière di Saint-Nazaire , selezionata da Culture Moves Europe, con il sostegno dell’Unione Europea
Una evoluzione dell’artista al cerchio aereo durante le prove e del Goethe Institut, con cinque artisti dalle specialità circensi in attrezzi di acrobazia aerea, proprio per aprire Le Festival de l’Eau con una creazione collettiva, e così è stato, con un intervento di un’ora che ha unito tecnica acrobatica aerea e del circo contemporaneo.
Lo spettacolo di Marzia si intitolava “E”, ha richiesto un mese di lavoro fra testi, partitura fisica, drammaturgia e tecnica circense, ed è poi durato 26 minuti. «E’ stata un’esperienza meravigliosa, non mi è mai successo di creare così tanto in così poco tempo» racconta l’artista piacentina. In Italia le occasioni per queste specialità non sono molte, ma la bravissima Marzia è state selezionata anche per un’altra residenza d’artista, questa volta alla Fabbrica del Vapore di Milano da DidStudio.