Fedeltà alla Repubblica: giuramento per 230 allievi agenti di Polizia
Hanno lanciato in alto i loro berretti tra gli applausi di amici e famigliari, pronti a vivere il futuro in divisa senza paura
Riccardo Foti
June 20, 2025|4 giorni fa

Lanciano in alto i loro berretti tra gli applausi di amici e famigliari, pronti a vivere il futuro in divisa senza paura. Sono i 230 allievi agenti che nella mattinata di venerdì 20 giugno hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana durante una cerimonia ricca di emozioni nella sede della Scuola Allievi Polizia di viale Malta che ha visto la partecipazione delle autorità cittadine, dal prefetto Paolo Ponta alla sindaca Katia Tarasconi e al questore Ivo Morelli. Tra riconoscimenti all’impegno - con la premiazione degli agenti che si sono distinti durante il corso - e alla generosità di un allievo - il più giovane donatore di sangue Avis - durante la cerimonia a grande sorpresa c'è stato anche spazio per la proposta di matrimonio di un neo agente alla fidanzata, sulla note di “A thousand years” di Christina Perri. «Nel film de Il Codice da Vinci, tratto dal romanzo di Dan Brown, un personaggio dice “Noi siamo quello che proteggiamo” - dice ai neo agenti il direttore della scuola Francesco Anelli -. Credo che questa frase serva a tutti noi per poterci definire realmente. Nel lavoro del poliziotto sono tantissimi valori da proteggere: la democrazia, le persone in difficoltà, la nostra Patria. Chi indossa la divisa portandola tra la gente è un punto di riferimento per la cittadinanza. Siatene orgogliosi, sappiate essere sempre la giusta risposta verso chi avrà bisogno di voi». Si è così concluso il percorso di formazione dei 1.153 neo poliziotti del 229esimo corso: la cerimonia si è svolta contemporaneamente anche nelle scuole di Polizia di Alessandria, Peschiera del Garda, e Trieste, dove i giovani agenti hanno condiviso questa emozionante giornata con familiari e amici.