Misericordia, la solidarietà non si ferma: c'è la pizzata

Dopo l'incendio già raccolti 50mila euro. Cena all'Undici della Besurica il 29 luglio. Forse presente anche Gilardino

Filippo Lezoli
July 24, 2025|19 giorni fa
Presentazione Cena Misericordia lezoli
Presentazione Cena Misericordia lezoli
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Non sarà solo una pizzata: martedì 29 luglio, alla pizzeria “L’Undici” di via Turati alla Besurica, si terrà una cena solidale a favore della Confraternita della Misericordia di Piacenza, duramente colpita dall’incendio che una settimana fa ha distrutto ambulanze e mezzi in via Braille. Un segnale concreto di vicinanza, con l’intero ricavato devoluto all’associazione. L’iniziativa – spiegano i titolari Emanuele Rocca ed Elisa Lattinelli – nasce dalla volontà di dare una mano: «Il quartiere e tutta la città stanno dimostrando grande sensibilità, ci è sembrato naturale offrire il nostro locale». 
Fra coloro che per primi si sono mossi per dare una mano alla Misericordia c’è Valter Bulla. «Mi è stato chiesto di pensare a qualcosa per dare una mano alla confraternita in questo momento complicato. Si tratta di un obiettivo senz’altro impegnativo perché la cifra da raccogliere è importante. Come prima tappa abbiamo scelto di partire dalla Besurica dove ha sede la Misericordia, invitiamo alla massima partecipazione». 
La cena (giropizza, bevanda, dolce e caffè) avrà un costo di 35 euro, con animazione a cura di Gianni e Viviana Gallo. I posti disponibili sono circa 350 e si può prenotare al numero 0523-711982. Tra i partecipanti potrebbe esserci anche Alberto Gilardino, ex calciatore e oggi allenatore: «Se riuscirà a liberarsi dagli impegni sarà presente», anticipa Rocca. A parlare dell’importanza della solidarietà è anche Ernesto Carolfi, responsabile della Misericordia: «Un’ambulanza attrezzata costa 115mila euro, ma ci hanno promesso uno sconto che ce la farà avere a 85mila. Il nuovo pulmino, da listino a 79mila euro, ci verrà fornito per 58mila. Solo per smaltire i rottami e la rimessa distrutta servono altri 11mila euro».
Già ieri due rappresentanti della Curva Nord, a nome di tutti i ragazzi della curva, hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla Misericordia donando una somma nelle mani dei responsabili della confraternita. 
Intanto, a una settimana dal rogo, la raccolta fondi ha già superato i 50mila euro, segno di una città che risponde, si muove, si mobilita. Anche martedì 29 luglio, con una pizza che può davvero fare la differenza. 
La Banca di Piacenza fa sapere che tutti coloro che effettueranno un versamento a favore della Misericordia sul conto acceso all’Agenzia 5 (Besurica) non dovranno sostenere nessuna spesa/commissione. Per le donazioni l’Iban è: IT35N0515612604CC0000032990.