Il Bancomat dove non c’è la banca: un progetto per le aree interne
Emil Banca propone un servizio che permette a cooperative di comunità e commercianti di far prelevare contanti
A CURA DI ALTRIMEDIA
|1 giorno fa

La sede di Emil Banca in via Menicanti a Piacenza
Emil Banca punta sul bancomat di comunità per non lasciare senza contanti gli abitanti dei territori più isolati. Tra i primi Istituti in Italia, la Banca di Credito Cooperativo del Gruppo Bcc Iccrea presente in tutta Emilia ha sperimentato con successo un nuovo modo di concepire la gestione dei contanti riuscendo a sopperire in maniera sostenibile alla scomparsa di filiali e Bancomat, soprattutto nelle aree interne. Sempre più spesso, infatti, le banche commerciali che abbandonano i territori poco remunerativi non lasciano nemmeno un ATM. Che ha costi di gestione molto elevati e difficilmente coperti dalle commissioni sui prelievi.
Nuove opportunità
Come fare? Semplice: permettere a bar, negozi, ristoranti di “trasformarsi” in sportelli Bancomat. Senza costi aggiuntivi rispetto a un normale Pos, Emil Banca offre agli esercenti la possibilità di attivare il servizio Debit Cash Back in modo da permettere ai negozianti, contestualmente al pagamento di uno scontrino, di far prelevare i propri clienti. Per chi preleva, il costo è di 1,20 euro oltre alla normale commissione che verrebbe pagata per un prelievo in un istituto bancario diverso dal proprio. Gli esercenti, oltre ad avere il vantaggio di dover gestire meno contante, avranno una remunerazione fissa dello 0,8% sulla cifra prelevata.
Il progetto per le aree interne
«È un servizio che offrono direttamente i circuiti di pagamento a tutti gli Istituti - spiega il direttore di Emil Banca, Matteo Passini -. Perché sia davvero utilizzato serve però che le Banche lo promuovano verso i propri clienti. Ma è un servizio accessorio che non porta utili, è solo un costo e quindi praticamente inutilizzato. Una piccola scocciatura per le banche ma per alcuni territori può essere una svolta. Noi abbiamo deciso di sfruttarlo in maniera strategica, all’interno di un più ampio progetto per lo sviluppo delle aree interne dei territori in cui siamo presenti. Un tassello in un puzzle che vede tanti pezzi e tanti attori lavorare assieme per il bene deI

Una piccola rivoluzione
«Naturalmente - aggiunge il presidente di Emil Banca, Gian Luca Galletti - non potrà essere un servizio identico a quello di un Bancomat tradizionale. Funzionerà soprattutto per chi ha bisogno di piccole cifre e solo se l’esercente ha contanti disponibili. Ma nel suo piccolo è una rivoluzione, come dimostra l’attenzione che abbiamo ricevuto da quando abbiamo iniziato a parlare di questo servizio, partendo dalle Cooperative di Comunità nostre clienti»

Innovazione e sempre più servizi
«Il bancomat non è la banca - conclude il presidente Galletti - ma con questo sistema riusciamo a dare un servizio anche alle comunità più isolate. Questo non influirà sul nostro modo di approcciare le aree interne, dove abbiamo quasi il 20 per cento delle nostre 96 filiali. Aree che non abbiamo intenzione di abbandonare ma di supportare. Pensando anche a un nuovo modo di fare banca, trasformando le filiali in veri e propri hub di servizi, seguendo una logica di innovazione. La stessa logica che ci ha permesso di promuovere, tra i primi in Italia, questo servizio».
Come funziona
Il Debit Cash Back permette di prelevare fino a 100 euro contestualmente al pagamento di uno scontrino, funziona sul circuito Pago Bancomat.

