Spettacolare esercitazione dei Pontieri piacentini in Germania. Le foto

Operazione condotta dalla nona Brigata corazzata tedesca e finalizzata a validare a livello Nato il 130° Battaglione anfibio anglo-tedesco

Redazione Online
August 5, 2025|7 giorni fa
Spettacolare esercitazione dei Pontieri piacentini in Germania. Le foto
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Nei giorni scorsi un'unità di livello compagnia rinforzata della Brigata Genio su base 2° Reggimento Genio Pontieri e Reggimento Genio Ferrovieri, ha preso parte in Germania all'esercitazione multinazionale “Grand Crossing 2025", condotta dalla 9^ Brigata corazzata tedesca e finalizzata a testare e validare a livello NATO il 130° Battaglione anfibio anglo-tedesco nelle operazioni di superamento di corsi d'acqua inguadabili.
"L'unità italiana ha affrontato un complesso scenario operativo di combattimento, con movimenti stradali diurni e notturni per circa 660 km e pernottamenti in accampamento - si legge sul comunicato diramato dai militari piacentini -. La compagnia pontieri ha realizzato un servizio di traghettamento sul fiume Reno e un ponte galleggiante motorizzato PGM sul fiume Weser, in supporto al battaglione anglo-tedesco e a fianco di una compagnia genio olandese.
Durante la fase più intensa dell'esercitazione, i pontieri italiani hanno installato un ponte PGM di circa 90 metri, mantenuto operativo per 8 ore e attraversato da oltre 300 veicoli blindati e logistici della Grande Unità corazzata tedesca.
L'attività ha rappresentato anche un banco di prova per la validazione tecnica e operativa del ponte galleggiante PGM, in servizio dal 1994, in confronto ai sistemi alleati più recenti. Il trasporto strategico del materiale (circa 1 Km lineare) è stato garantito, via ferrovia, dagli assetti del Reggimento Genio Ferrovieri che hanno impiegato anche un piano caricatore militare scomponibile, esercitandosi così nella propria specificità di capacità di proiezione logistica su rotaia, unica in ambito nazionale e dell'Alleanza.
L'esercitazione ha permesso di rafforzare l'interoperabilità, verificata a ritmi operativi sostenuti, con assetti pontieri alleati (UK, DEU, NLD), condividendo dottrina, tecniche e procedure pratiche nel campo del Wide Wet Gap Crossing, oltre a offrire ai junior leader un'occasione concreta di confronto sulla specifica capacità.
L'esercitazione si è svolta in contesti aperti alla popolazione dando tangibile dimostrazione della presenza, della professionalità e delle capacità delle Forze dell'Alleanza Atlantica. Le autorità militari tedesche hanno anche sottolineato e apprezzato lo sforzo profuso dalle unità del Genio dell'Esercito Italiano che hanno affrontato la sfida più impegnativa, dovendo operare a grande distanza dalla madrepatria e ricorrendo a un trasporto intermodale complesso.
La Brigata Genio ha, tra i compiti principali, quello dell'approntamento e dell'addestramento delle unità dipendenti, per l'assolvimento dei compiti propri delle unità del Genio del Supporto Generale. L'impegno in eventi addestrativi congiunti con gli Alleati continua a essere uno strumento essenziale per il rafforzamento della postura di sicurezza e difesa nazionale in ambito internazionale".