Luna Berlusconi si sposerà a Piozzano. Il sì al suo Vittorio

La nipote del Cavaliere da alcuni anni frequenta San Gabriele, in Valluretta, dove ha costruito la sua casa "rifugio" e dove trova ispirazione per la sua arte

Elisa Malacalza
Elisa Malacalza
July 21, 2025|5 giorni fa
Luna Berlusconi con Vittorio Vaccaro in uno scatto da Instagram
Luna Berlusconi con Vittorio Vaccaro in uno scatto da Instagram
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E in effetti a questa caldiccia estate, oltre al tormentone musicale (davvero ci accontentiamo di “A me mi piace”?), mancava proprio un bel matrimonio vip.
L’ultimo fu quello della sorella della Ferragni nemmeno la Ferragni stessa insomma - a Rivalta, nel 2023: un’era geologica fa, per come vanno oggi le cose. Ad aiutarci ora contro la noia e a far impennare l’hype verso i nostri paeselli chiamati “buen rifugio”, “maldive di Milano” e altro ancora ci ha pensato la nipote del Cavaliere, la figlia di Paolo Berlusconi, la nipote di “mamma Rosa”, la cugina di Marina, di Barbara: Luna, che è sempre bella nei suoi 50 anni da compiere i primi di agosto, festeggia credendo nell’amore, quello che oggi si dice sia più raro dell’approdo sulla Terra di un meteorite.
Comunque: fin qui - diciamolo - sarebbero pure sacrosanti affari suoi, se non fosse che l’artista con il nome della celebre canzone di Gianni Togni, lei che di stanza sta a Milano, in settimana dirà sì al suo Vittorio Vaccaro, attore e cuoco ruspante, in municipio a Piozzano. Sono indiscrezioni, certo, così si dice in giro.
Di certo anche Luna è stata folgorata sulla via di San Gabriele, il paese menzionato in una bolla di papa Innocenzo Il già nel 1132, il paese degli Sforza di Borgonovo prima della scoperta dell’America, il virgulto gemello della stirpe degli Elefanti, che hanno venduto una delle dimore più stratosferiche nientepopodimeno che a Marracash, mentre saltellava di sold-out in sold-out ai concerti (dalla casa, però, si dice che abbia fatto levare i campi da padel; e scusate se l’abbiamo chiamata casa...).
Di Luna Berlusconi, nel borgo, ne parlano già come una di famiglia e fingono di non riconoscerla per paura di darle fastidio. E infatti tra chi vive o frequenta Piozzano nessuno ci conferma o dice granché: muti, a sua tutela.
Apprezzano che non abbia voluto trasformare il paese nel suo “parco giochi” da blindare per le nozze, e in fondo piaccia o no la famiglia Berlusconi è entrata nell’italianità del “focolaio” (in sostanza: sembra di conoscerla), e poi finalmente una che fa le cose come gli umani qualunque. Il matrimonio in municipio, alla luce del sole e non dei riflettori in diretta con Canale Cinque, anche se non è il castello di Travo o la Rocca di Borgonovo scelta da Stefano Accorsi, tanto per proseguire nella letteratura dei matrimoni rosa, cui bisognerebbe poi citare Miriana Trevisan a Grazzano e altri.
Luna non si nasconde, non è una mezzaluna, Luna non si crede diversa dagli altri, Luna piace, a Piozzano: e quindi la notizia del suo matrimonio si è diffusa a cavalcate come si fa con le notizie che non danno fastidio. Ma riflettori sulla sposa e sui tanti invitati attesi da Forza Italia a parte, chi è lo sposo? Classe 1980, guida il ristorante “Bettola siciliana” in via Lodovico Muratori a Milano, in Porta Romana, e ieri ha postato un video autoironico nella piscina a sfioro che - ci pare - fosse proprio a Piozzano, con sua figlia e una delle due figlie di Luna a sorridere della giornata in famiglia. Qualche momento di relax prima del sì, che sarà celebrato da un amico di famiglia.
Ma il ricevimento? Su questo Vaccaro è una garanzia, siciliano d’origine, di Enna dove già i genitori avevano una trattoria costruita con sacrificio e buon gusto: al ricevimento non si metterà ai fornelli (forse) e quindi, nel grande giardino inglese del villone, potremo solo accontentarci di annusare l’aria dalla strada per capire se saranno serviti - andiamo per ipotesi - focaccia con il lardo, polpette d’uovo cotte in una salsa di pomodoro casereccia all’interno delle storiche pentole in ghisa, busiate di pesto alla trapanese o sedanini di pasta con cavolfiore, o magari alici sott’olio di Sciacca?
Dai, conta solo la ricetta dell’amore: la loro sembra quella che funziona sempre, la semplicità. Tra gli scatti delle sue opere (le ultime realizzate in omaggio a Botero contro il body shaming) Luna ha postato una foto dove sorridono, e la scritta “Averti sempre al mio fianco, tu mi hai sempre al tuo fianco...”.
Pochi anni fa, chiuso il precedente matrimonio nel 2015 aveva dichiarato: “In amore ho dato molto e ho sofferto tantissimo. Spesso ho ricevuto poco. Altre volte ho incontrato uomini straordinari che però volevano che gli cucinassi la cena. E io non sono così. Lavoro dieci ore al giorno, ho due figlie, sono impegnativa…”.
Per fortuna anche le donne “impegnative” tornano ad amare senza accontentarsi. Forse, come sa battere il cuore pure quando non lo vogliamo più, gliel’ha insegnato anche la dolcezza ruvida di Piozzano.