Virus Chikungunya, un uomo contagiato a Pievetta: è il primo caso piacentino

Oggi un'équipe sanitaria specializzata interverrà nel paese in riva al Po frazione di Castel San Giovanni. Si preleverà il sangue a chi accusa i sintomi della malattia virale trasmessa dalle zanzare tigre. Già partita la disinfestazione

Redazione Online
July 13, 2025|7 giorni fa
Un esemplare di zanzara tigre a cui si deve la trasmissione del virus
Un esemplare di zanzara tigre a cui si deve la trasmissione del virus
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Pievetta di Castel San Giovanni - © Libertà/Massimo Bersani
Pievetta di Castel San Giovanni - © Libertà/Massimo Bersani
Primo caso piacentino di Chikungunya, una malattia virale caratterizzata da febbre e forti dolori che viene trasmessa da zanzare infette. Ad esserne colpito è stato un uomo di nazionalità italiana di oltre 65 anni di età residente a Pievetta, frazione di Castel San Giovanni.
Nei giorni scorsi l'uomo aveva manifestato alcuni sintomi di questo virus: febbre, dolori muscolari e articolari e congiuntivite. Non ha effettuato recentemente viaggi in zone a rischio: per questo motivo si ipotizza che la trasmissione locale del virus sia avvenuta in loco. Il paziente non si trova ricoverato ma è tenuto in isolamento nella sua abitazione.  La diagnosi è stata resa possibile grazie alla segnalazione del medico di famiglia e alla conferma di laboratorio su un prelievo del sangue, arrivata domenica 13 luglio. 
«Si tratta di un virus esotico che ora abbiamo tra noi» spiega il dottor Marco Maserati, responsabile del servizio veterinario dell'Ausl di Piacenza. Di Chikungunya si parlò nel 2007 in Romagna, poi nulla, fino ad oggi, quando è stato riscontrato il primo caso del Piacentino, a Pievetta di Castel San Giovanni. «Il sospetto è che circoli quindi nella popolazione di zanzare locali - osserva Maserati - e l'unica lotta che possiamo mettere in campo è quella della disinfestazione. I cittadini devono essere sensibilizzati il più possibile sui comportamenti da tenere». 

Come si trasmette e quali sono i sintomi

La Chikungunya è una malattia virale trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette, in particolare zanzare tigre (Aedes albopictus). Non si trasmette da persona a persona. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.
I sintomi più comuni sono:
  • febbre improvvisa
  • forti dolori articolari e muscolari
  • mal di testa, congiuntivite, affaticamento e rash cutaneo
I dolori possono essere così forti da costringere le persone contagiate a rimanere immobili e anche a contorcersi. Il nome Chikungunya deriva proprio da una parola swahili che significa "ciò che curva" o "contorce". Nella maggior parte dei casi, la guarigione è spontanea e completa, ma negli anziani e nei soggetti fragili possono insorgere complicanze.

Oggi pomeriggio un'ambulanza in paese per i prelievi

Per individuare eventuali altri casi, oggi lunedì 14 luglio, dalle 15 alle 17, a Pievetta sarà presente un’équipe di Igiene e Sanità pubblica con un’ambulanza del 118 per effettuare prelievi del sangue.
Sono invitati a presentarsi:
  • chi vive o lavora nella zona e negli ultimi 15 giorni ha avuto febbre o dolori articolari o muscolari
  • chi, sempre nelle ultime due settimane, è rientrato da viaggi in aree a rischio
In alternativa, è possibile rivolgersi al medico di famiglia per segnalare sintomi e ricevere indicazioni sui successivi accertamenti a cui dovrà sottoporsi.

Già avviata la disinfestazione

A partire dalla prima segnalazione del caso sospetto, avvenuta venerdì 11 luglio, a domenica sono già stati eseguiti a scopo precauzionale tre interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche e private della zona. Ora che si è avuta conferma del contagio, viene annunciato dall'Ausl, le operazioni verranno estese e intensificate.

Prevenzione, tutte le misure da osservare

Per contenere la diffusione del virus, la sindaca Valentina Stragliati ha firmato un’ordinanza con una serie di raccomandazioni rivolte ai cittadini della zona interessata:
  • lavare con cura frutta e verdura degli orti prima di consumarla
  • svuotare e pulire frequentemente le ciotole degli animali
  • tenere le finestre chiuse al mattino e nel tardo pomeriggio
In generale, si consiglia di:
  • installare zanzariere e, se possibile, tenere in funzione il condizionatore
  • indossare abiti chiari e coprenti (maniche lunghe e pantaloni)
  • applicare repellenti su pelle esposta
  • eliminare raccolte d’acqua stagnante e usare larvicidi dove non è possibile rimuoverle (ad esempio, nei tombini e nei pozzetti)
Le zanzare tigre, che trasmettono il virus, sono attive prevalentemente di giorno, in particolare al mattino e nel tardo pomeriggio.

Un portale per avere tutte le informazioni

Ulteriori informazioni sulla malattia e sulla sua prevenzione sono disponibili sul portale "Zanzara Tigre Online – Chikungunya".
La collaborazione dei cittadini, fa sapere l'azienda Ausl di Piacenza,  in frangenti come questo è fondamentale: chi presenta sintomi compatibili con questo virus è invitato a contattare tempestivamente il proprio medico.