Siringhe abbandonate nelle aiuole del Pubblico Passeggio

Trovate da una mamma per due giorni consecutivi alla base di un platano. Preoccupazione tra le famiglie con bambini che frequentano il Facsal

Elisabetta Paraboschi
|5 giorni fa
Le siringhe trovate dalle mamme sul Facsal - © Libertà/Elisabetta Paraboschi
Le siringhe trovate dalle mamme sul Facsal - © Libertà/Elisabetta Paraboschi
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Siringhe abbandonate sul Facsal: famiglie in allarme. La segnalazione arriva da una giovane mamma piacentina che per due giorni consecutivi ha trovato alcune siringhe e i loro involucri abbandonati alla base di un platano, poco distante dal bar che si affaccia anche sul parcheggio del Cheope. La zona è stata transennata con la fettuccia bianca e rossa, dopo che le siringhe sono state prelevate da Iren.
In una sola settimana è accaduto ben due volte: tanto è bastato a seminare il panico fra le mamme e le famiglie che frequentano abitualmente il Pubblico Passeggio, anche perché la zona del ritrovamento è a due passi anche dal parco giochi.
«Mercoledì, verso le sei e mezza del pomeriggio, passeggiavo con un’amica sul Facsal e ho notato una siringa abbandonata nei pressi del platano contrassegnato dal numero 0490 – spiega la cittadina da cui è partita la segnalazione – ho immediatamente chiamato i vigili che mi hanno detto di avvertire Iren. Ho contattato anche i carabinieri. Il fatto è che non sapevo assolutamente chi sentire, ma non si poteva ignorare la situazione e lasciare la siringa abbandonata lì. Il giorno dopo sono andata a controllare: effettivamente la siringa alla mattina non c’era più».
Il problema sembrava risolto e invece al pomeriggio ecco l’amara scoperta: «Passando ancora ne ho viste altre – continua la piacentina – erano alla base dello stesso platano poco distante dal baracchino che c’è prima della discesa per il parcheggio del Cheope. Ho chiamato di nuovo le forze dell’ordine perché mi sono molto spaventata».