Borgonovo estingue il debito con due anni di anticipo

Mancavano ancora due rate per rifondere il milione e 800 mila euro preso in prestito per evitare, quasi dieci anni fa, il dissesto. La soddisfazione della sindaca Patelli

Mariangela Milani
|19 ore fa
La rocca di Borgonovo, sede del municipio
La rocca di Borgonovo, sede del municipio
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Il Comune di Borgonovo salda con due anni di anticipo i suoi debiti con lo Stato e chiude una delle pagine più brutte e controverse della sua storia. L’ente locale si è liberato, in anticipo di due anni (2027), delle ultime due rate che ancora mancavano per chiudere il maxi prestito contratto per evitare, quasi dieci anni fa, il default, il dissesto. A distanza di quasi dieci anni la zavorra che teneva l’ente locale, e soprattutto le tasche dei borgonovesi, ancorati a quel maxi  prestito da 1milione e 800 mila euro viene ora rimossa. Estinguere quel debito, contratto per far fronte all’astronomico cifra pendente che le casse del comune avevano nei confronti di Asp Azalea vuol dire «mettere la parola fine alla parentesi più brutta che il nostro comune abbia mai attraversato» ha sottolineato la sindaca Monica Patelli durante una seduta del consiglio comunale.