Pochi i 38 equipaggi: salta il Valli Piacentine
L'organizzatore Paolo Fortunati ha deciso il rinvio, probabilmente al prossimo anno
Franco Polloni
|18 giorni fa

È saltato il rally delle Valli piacentine in programma per l’undici e dodici ottobre, ma non tutto è perduto. L’edizione numero 26 che doveva sancire il ritorno di questa gara che manca dal 2012, è stata rinviata a data da destinarsi e questo lascia spazio ad una riproposta della manifestazione probabilmente nel 2026. Ieri sera era il termine utile per le iscrizioni e non ci sono stati particolari incrementi come comunicato dall’organizzatore (Psa di Paolo Fortunati) con il numero delle adesioni rimasto stabile a 38 equipaggi. Pochi, per poter dar corso alla gara e coprire tutte le ingenti spese che incombono sull’organizzazione di un rally.
Il clima di incertezza di qualche giorno fa con l’emissione di una circolare da parte di Psa con la quale ha tenuto a respingere con decisione le indiscrezioni secondo cui la manifestazione non disponesse dei permessi necessari non è bastato per dare la scossa definitiva in termini di iscritti nelle ultime ore. Un incremento quasi impossibile da realizzare visto anche il fine stagione e tanti altri rally in calendario, alcuni dei quali all’ultimo atto dei rispettivi campionati.
Da lì la decisione del rinvio presa a malincuore in comune accordo con gli Enti patrocinanti e sponsor. Paolo Fortunati ha inteso ringraziare tutti coloro che si sono adoperati comunque per la riuscita dell’evento e gli equipaggi che hanno creduto nella manifestazione iscrivendosi. “In particolare – ha aggiunto l’organizzatore milanese – sono rimasto colpito dal comportamento collaborativo di Prefettura e Provincia di Piacenza che fino all’ultimo mi hanno sostenuto ed esortato ad andare avanti. Cosa che certamente farò ripresentando il Valli Piacentine in futuro, perché è un rally bellissimo che non deve assolutamente scomparire.”
Il clima di incertezza di qualche giorno fa con l’emissione di una circolare da parte di Psa con la quale ha tenuto a respingere con decisione le indiscrezioni secondo cui la manifestazione non disponesse dei permessi necessari non è bastato per dare la scossa definitiva in termini di iscritti nelle ultime ore. Un incremento quasi impossibile da realizzare visto anche il fine stagione e tanti altri rally in calendario, alcuni dei quali all’ultimo atto dei rispettivi campionati.
Da lì la decisione del rinvio presa a malincuore in comune accordo con gli Enti patrocinanti e sponsor. Paolo Fortunati ha inteso ringraziare tutti coloro che si sono adoperati comunque per la riuscita dell’evento e gli equipaggi che hanno creduto nella manifestazione iscrivendosi. “In particolare – ha aggiunto l’organizzatore milanese – sono rimasto colpito dal comportamento collaborativo di Prefettura e Provincia di Piacenza che fino all’ultimo mi hanno sostenuto ed esortato ad andare avanti. Cosa che certamente farò ripresentando il Valli Piacentine in futuro, perché è un rally bellissimo che non deve assolutamente scomparire.”