Il gigante neozelandese Horgan arrivato a Piacenza
Il nuovo pilone dei Lyons Rugby ha iniziato la preparazione: «Ringrazio coach Matenga che mi ha scoperto»
Leonardo Piriti
|48 giorni fa

Da sinistra, Wananga Matenga, Kingi Matenga e Jayden Horgan ©Libertà/Angela Petrarelli
Dalla Nuova Zelanda, terra dei mitici All Blacks, è arrivato il pilone destro classe 2002 Jayden Horgan, che va così a completare la prima linea bianconera. Nativo di Christchurch, città che negli anni passati ha dato i natali ad altri giocatori del club bianconero, Horgan è cresciuto rugbisticamente nella Shirley High School, dove ha completato gli studi, formandosi come giocatore sia nella Rugby Union (a 15 giocatori) che nel Rugby XIII (a 13 giocatori). Nel corso del periodo dedicato al rugby giovanile è stato convocato in tutte le selezioni delle Province del Canterbury, la storica squadra di riferimento per la città di Christchurch, fino a prendere parte al training camp della prima squadra nel 2023. Nell'anno precedente, invece, ha vestito la maglia del Lindon Rfc di Christchurch, militante nella Division I neozelandese. «Si tratta di un pilone davvero imponente a livello fisico – commenta Claudio Deltrovi, diesse del club bianconero - che sa rendersi molto pericoloso in attacco come portatore di palla e giocatore di impatto, muovendosi anche con abilità alla ricerca degli spazi. All'occorrenza può essere impiegato anche come pilone sinistro, avendo ricoperto il ruolo in passato, ma nel nostro caso ci tornerà sicuramente utile nel ruolo di pilone destro, posizione lasciata scoperta dopo le diverse partenze di questa estate».
Horgan è arrivato a Piacenza una settimana fa insieme ad un altro giovane talento neozelandese, Wananga Matenga: «Sono molto grato e contento di essere ai Lyons e di avere questa importante opportunità – commenta - e devo soprattutto ringraziare Kingi Matenga (neo allenatore dei Lyons in A Elite, ndc) che mi ha "scoperto” in Nuova Zelanda e mi ha proposto di seguirlo in questa avventura. Lo considero un grande allenatore, molto abile nell'esaltare i propri giocatori così come nel riuscire a creare un gruppo squadra. Le sue competenze tecniche e tattiche sono eccezionali e sono convinto che tutti i ragazzi saranno in grado di crescere grazie al suo lavoro sul campo».
Horgan è arrivato a Piacenza una settimana fa insieme ad un altro giovane talento neozelandese, Wananga Matenga: «Sono molto grato e contento di essere ai Lyons e di avere questa importante opportunità – commenta - e devo soprattutto ringraziare Kingi Matenga (neo allenatore dei Lyons in A Elite, ndc) che mi ha "scoperto” in Nuova Zelanda e mi ha proposto di seguirlo in questa avventura. Lo considero un grande allenatore, molto abile nell'esaltare i propri giocatori così come nel riuscire a creare un gruppo squadra. Le sue competenze tecniche e tattiche sono eccezionali e sono convinto che tutti i ragazzi saranno in grado di crescere grazie al suo lavoro sul campo».
