Caos porta, il Sangiuliano attacca il Piacenza
Il presidente dei milanesi Andrea Luce: «Tutto regolare, qualcuno degli avversari è venuto a casa nostra a fare il fenomeno»
Redazione Online
|14 giorni fa

La misurazione delle porte che ha ritardato la gara di domenica Sangiuliano City-Piacenza
Il presidente del Sangiuliano City, Andrea Luce, attacca il Piacenza calcio, minimizzando l'episodio che ha ritardato l'inizio della gara di domenica scorsa, finita 1-1.
Intervenendo al DTime, trasmissione di BepiTv, il massimo dirigente si è lanciato in un paragone letterario: «Sembrava aver preso vita un personaggio dei libri di Camilleri, il commissario Montalbano, arrivato da Piacenza per fare il fenomeno qui a casa nostra, provando fin da subito a mettere nervosismo, fastidio, provocazione. Ci voleva un minimo di rispetto e di evitare di fare certe sceneggiate. Anche perché le porte erano regolamentari, c'era solo una cunetta che riduceva al minimo regolamentare la distanza dalla traversa, l'arbitro ci ha chiesto di eliminarla per recuperare mezzo centimetro porre fino a questo cinema che stavano facendo. Così ho fatto io, prendendo il badile e grattando il terreno».
Ma non è finita qui: il presidente Luce ha attaccato pesantemente anche mister Arnaldo Franzini, che aveva sottolineato come il Piacenza sia stato penalizzato dalle due partite (Rovato e San Giuliano) giocate a porte chiude. «Le sue dichiarazioni sono una mancanza di rispetto - ha detto - io ho vinto campionati da penalizzato. Si preoccupi di ciò che sta facendo, senza provocazioni: questi fenomeni meglio che stiano a casa, anziché venire a rompere le p...e a chi lavora e fa sacrifici».
Intervenendo al DTime, trasmissione di BepiTv, il massimo dirigente si è lanciato in un paragone letterario: «Sembrava aver preso vita un personaggio dei libri di Camilleri, il commissario Montalbano, arrivato da Piacenza per fare il fenomeno qui a casa nostra, provando fin da subito a mettere nervosismo, fastidio, provocazione. Ci voleva un minimo di rispetto e di evitare di fare certe sceneggiate. Anche perché le porte erano regolamentari, c'era solo una cunetta che riduceva al minimo regolamentare la distanza dalla traversa, l'arbitro ci ha chiesto di eliminarla per recuperare mezzo centimetro porre fino a questo cinema che stavano facendo. Così ho fatto io, prendendo il badile e grattando il terreno».
Ma non è finita qui: il presidente Luce ha attaccato pesantemente anche mister Arnaldo Franzini, che aveva sottolineato come il Piacenza sia stato penalizzato dalle due partite (Rovato e San Giuliano) giocate a porte chiude. «Le sue dichiarazioni sono una mancanza di rispetto - ha detto - io ho vinto campionati da penalizzato. Si preoccupi di ciò che sta facendo, senza provocazioni: questi fenomeni meglio che stiano a casa, anziché venire a rompere le p...e a chi lavora e fa sacrifici».