Multa a chi non pulisce la pipì di Fido a Bobbio
I proprietari di cani devono dotarsi di una bottiglietta d'acqua o di uno spray igienizzante. Il sindaco: «Questo è uno dei borghi più belli d'Italia, tutti contribuiscano al decoro»

Elisa Malacalza
June 16, 2025|9 giorni fa

Il sindaco Pasquali (al centro) e la giunta comunale di Bobbio
Multe salate in arrivo a chi non lava via la pipì del cane nei centri abitati (e ovviamente anche a chi non raccoglie le deiezioni). Ad annunciare chiaro e tondo il giro di vite è stato il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali nell’ultimo consiglio comunale: i proprietari dei cani devono dotarsi di una bottiglietta d’acqua, o di uno spray igienizzante, e sciacquare il pezzo di strada o di marciapiede su cui sporca il fedele amico a quattrozampe.
A lamentarsi, infatti, sono stati sia i commercianti del centro storico, che si trovano con le vetrine sudicie e da pulire a loro spese, sia i proprietari delle case, alle prese con la paletta per togliere certi “ricordini” lasciati fuori dal portone.
«Ora basta», ha detto il sindaco, che ha ricevuto il consenso anche di Federico Bonini della minoranza. «Volevamo presentare proprio una mozione a riguardo, anche a noi sono arrivate parecchie lamentele», ha detto infatti quest’ultimo dai banchi di piazzetta Santa Chiara. Il sindaco ha ricordato con orgoglio che «Bobbio è tra i borghi più belli d’Italia, con negozi di prestigio, invidiati altrove. Tutti si stanno impegnando». E sul tema animali il primo cittadino ha anche annunciato controlli, insieme all’assessora Simona Innocente e alla polizia locale (rinforzata dall’arrivo di due nuovi agenti), per capire in che condizioni vivano i cani.