In 500 alla Marcia di Ciregna, inno alle bellezze nascoste dell'alta Val Nure

Due percorsi panoramici tra cavalli al pascolo, boschi, fiori colorati e i sorrisi dei volontari del circolo Ci-Regnamo

Marco Vincenti
Marco Vincenti
August 12, 2025|4 giorni fa
I volontari del circolo Ci-Regnamo- © Libertà
I volontari del circolo Ci-Regnamo- © Libertà
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Un inno alla bellezza, quella più nascosta capace di sorprendere con i suoi colori, i suoi scorci e gli immancabili regali che solo la natura sa offrire. I volontari del circolo Anspi Ci-Regnamo domenica scorsa hanno organizzato la sesta edizione della Marcia di Ciregna. Un'iniziativa che ha portato 500 podisti provenienti anche da altre province nella piccola frazione del Comune di Ferriere. Un paesino di montagna fatto di case in sasso e persone dal cuore grande.
"Stiamo raggiungendo lo scopo che ci siamo prefissati quando è iniziata la nostra missione di volontariato a favore di questo paese e di questa comunità - le parole di luciano Taranti, in rappresentanza del circolo -. L'obiettivo è sempre stato di valorizzare e far conoscere questa parte del comune di Ferriere che può contare sulle bellezze del monte Aserei, di Albareto, di Solaro, dei nostri pascoli e di quelle piccole meraviglie naturali capaci di emozionare".
I partecipanti hanno potuto scegliere tra due differenti percorsi da 7 e 12,5 chilometri legati da un panorama unico sulle valli del Nure, dell'Aveto e del Trebbia. Tra i momenti più apprezzati l'incontro con circa 200 cavalli allo stato brado all'ombra dei boschi che circondano il monte Aserei: "Sono animali fantastici al pascolo sui nostri monti che rendono il tutto ancora più affascinante" commenta Taranti.
Oltre ai 500 tra camminatori e corridori, domenica Ciregna era letteralmente affollata anche dalle decine di ragazzi che hanno partecipato ai campi scout che da tutta estate animano la vallata: "Nel mese di luglio abbiamo avuto tre campi scout con 160 ragazzi provenienti dal Belgio - spiega Taranti -. In questi giorni invece ci sono giovani arrivati da Fidenza e Modena che si sono subito innamorati di questo territorio e della gente che ci abita".
Grande soddisfazione da parte dei volontari del circolo che oltre ad allestire ristori impeccabili lungo i due percorsi hanno preparato un pranzo con i fiocchi tra pane con la pistà ad gras, formaggio grigliato, spiedini e l'immancabile polenta sempre buona anche in un giorno di mezza estate. A governare sulla buona riuscita dell'evento le montagne più belle della nostra provincia tra cui i monti Lesima e Carevolo. Tutto questo e molto altro hanno definito la sesta edizione della marcia organizzata in collaborazione con il gruppo podistico Gelindo Bordin. Un evento in continua crescita che fa bene all'intero territorio.