Il presidente dice basta e Vigolo rimane senza calcio

Corcagnani lascia dopo 25 anni: «Lavori attesi da 8 anni, stanco di promesse». Il Comune: «Fondi stanziati, bastava pazientare ancora pochi mesi»

Corrado Todeschi
Corrado Todeschi
July 17, 2025|29 giorni fa
Impianto inutilizzato e le erbacce ora dominano all'ingresso
Impianto inutilizzato e le erbacce ora dominano all'ingresso
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Coloro che hanno vissuto l’epopea del Vigolo nei mitici anni ‘90, utilizzano senza remore il termine “dramma sportivo”. Perché la frazione divenuta famosa ovunque per il suo dolce tipico, dopo aver toccato l’incredibile traguardo dell’Eccellenza, nel campionato 2025/2026 nessuna squadra della piccola frazione di Castell’Arquato prenderà parte a un campionato Figc.
«Ho scelto di dire “basta” - ha spiegato lo storico presidente Giorgio Corcagnani che, dopo aver perfezionato l’iter per consentire al San Lazzaro di acquisire il titolo sportivo (di Prima Categoria), ha spiegato i motivi del suo inatteso disimpegno -. I tempi sono molto diversi rispetto al passato: le normative equiparano i calciatori dilettanti a veri e propri lavoratori e non contavo su un luogo di lavoro a norma. Ho atteso otto anni, ma i lavori all’impianto (il “Bicio Pezza, ndr) non sono stati eseguiti dal Comune di Castell’Arquato: nulla è conforme e per questo siamo stati costretti a emigrare a Piacenza, anche per gli allenamenti. Dopo tante promesse, con grande rammarico, ho scelto di interrompere qui la mia attività di presidente».
Corcagnani, da 25 anni, ha raccolto il testimone della famiglia Vardelli, e ha portato in Promozione una realtà che rappresenta poco più di 500 persone residenti. «In tutti questi anni, l’aiuto del nostro comune è stato quasi assente, ma non per questo io porto rancore nei confronti delle istituzioni o di chi le rappresenta. Non posso però ignorare i rischi legati a un ruolo come può essere quello di un rappresentante legale di una società o di una associazione come può essere una squadra dilettantistica».
Scompare la squadra che negli anni '90 raggiunse l'Eccellenza
Scompare la squadra che negli anni '90 raggiunse l'Eccellenza
E sul fronte opposto? Marta Baccanti è l’assessora allo sport che nel corso di questa prima parte di mandato, ha tenuto i rapporti anche con il presidente Corcagnani. «E il dispiacere è grande - ha spiegato l’amministratrice che è anche una calciatrice della Reggiana -. Abbiamo intrapreso la strada del dialogo sin dall’inizio, un anno e mezzo fa, quando ci siamo insediati. Pensavo che si potesse proseguire e questa è stata una notizia che ci ha lasciato parecchio amaro in bocca. Sa perché? Finalmente si erano individuate e messe a bilancio le risorse necessarie per completare lavori e migliorie necessarie per l’omologazione. Sarebbe stato sufficiente pazientare ancora pochi mesi, probabilmente già con l’inizio della prossima stagione, il Vigolo avrebbe potuto usufruire di questo campo che è tra i migliori della provincia. Le spese affrontate o ancora da sostenere, nel complesso si aggiravano intorno ai 20mila euro. E per un piccolo comune come il nostro, non è mai semplice riuscire a completare questo genere di stanziamenti».