Ex albergo San Marco, il progetto "dimenticato"

L’architetto Dodi ricorda lo studio del 2011 che gli fu commissionato dall'Ausl: «L’idea suggerita era quella di alloggi per studenti e docenti del Conservatorio»

Patrizia Soffientini
Patrizia Soffientini
July 18, 2025|17 giorni fa
Ex albergo San Marco, il progetto "dimenticato"
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Su una possibile e degna vita futura dell’hotel San Marco, che la recente visita del ministro Alessandro Giuli ha rilanciato come mai prima e reso più concreta, non siamo all’anno zero. A prescindere dalle numerose sollecitazioni arrivate negli anni dal mondo culturale piacentino, nel 2011 l’Ausl - comproprietaria dell’immobile tra via Roma e via Cittadella insieme al Comune di Piacenza - ha affidato uno studio all’architetto Benito Dodi, già presidente dell’Ordine degli Architetti, incentrato sul bene.
Si tratta di 66 pagine che oltre all’apparato storico, ai rilievi fotografici, a planimetrie e dati catastali, presenta atti di tutela del ministero, pianificazione urbanistica e soluzioni progettuali. Un corpus tecnico significativo. Dati utili a definire il profilo del palazzo. Sono gli anni in cui l’edificio è tra i beni alienabili e viene messo infatti a bando, gli enti proprietari hanno bisogno di far cassa, come si dice in questi casi, ma non trovano un acquirente.  
In anni recenti l’amministrazione comunale ha scelto di non renderlo più alienabile, giusto per fissare un gradito paletto sul destino pubblico dell’immobile che ha visto tanti ospiti illustri, non solo la ricorrente e ben testimoniata presenza di Giuseppe Verdi, ma anche del patriota e filosofo Vincenzo Gioberti, dei principi di Savoia.