«Dal tartufo nero nuove prospettive per Alta Val Tidone»

A Pecorara inaugurata la prima Rassegna estiva dedicata al prodotto. Il sindaco: «Progetti per favorire la permanenza delle persone nei nostri paesi»

Mariangela Milani
July 6, 2025|11 giorni fa
Un momento dell'inaugurazione della prima Rassegna estiva del tartufo a Pecorara - © Libertà/Mariangela Milani
Un momento dell'inaugurazione della prima Rassegna estiva del tartufo a Pecorara - © Libertà/Mariangela Milani
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Pecorara ospita oggi, domenica 6 luglio, la prima Rassegna estiva del tartufo. Lungo le vie del caratteristico borgo montano sono presenti 18 stand con altrettanti produttori di vino, miele, prodotti del sottobosco, formaggi e, ovviamente, il protagonista e cioè il tartufo nero. L'evento anticipa la Rassegna provinciale che anni a ottobre si tiene a Pecorara, diventata ormai capitale del Nero di Pecorara de.co. «Un prodotto - ha detto il sindaco Franco Albertini - che può aprire nuove prospettive e progetti per favorire la permanenza delle persone nei nostri paesi».
La prima Rassegna estiva è stata scandita da una serie di eventi a corollario della mostra mercato dei produttori. All'imbocco del paese è stato inaugurato un totem che indica, in bella evidenza, l'appartenenza del comune di Alta Val Tidone all'associazione nazionale delle Città del tartufo.
Gli stand dei produttori
Gli stand dei produttori
Più a monte, nell'area feste, una targa ricorda Giuseppe Luppini, storico ex cantoniere scomparso prematuramente e rimasto nel cuore di tutti gli abitanti di Pecorara. «Con lui non servivano tante parole - ha ricordato il sindaco Franco Albertini -. Rifletteva e tornava dopo pochi giorni con la risoluzione dei problemi».