Concorso infermieri, si fanno avanti in 517 per 25 posti

Al Palabanca la selezione dell’Ausl di Piacenza (e altre cinque). «Servono per coprire il turnover e rafforzare le equipe, ci aspettavamo più presenze»

Riccardo Foti
June 18, 2025|7 giorni fa
La commissione d'esame  © Libertà/Riccardo Foti
La commissione d'esame © Libertà/Riccardo Foti
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Del migliaio di candidati ammessi, solo la metà si è presentata - il 18 giugno al Palabanca di via Tirotti - al concorso unico per infermieri promosso dall’Ausl di Piacenza e da altre 5 aziende sanitarie della Regione. Sono stati 517 i professionisti che hanno effettivamente preso parte alla prova scritta che metteva in concorso 25 posti di lavoro a tempo indeterminato: 20 per l’azienda sanitaria piacentina e uno ciascuno per le altre cinque aziende coinvolte.
Alcuni concorrenti che hanno partecipato alla selezione (foto Foti)
Alcuni concorrenti che hanno partecipato alla selezione (foto Foti)
Nonostante il periodo difficile per la professione - tra carenza di organico, carichi di lavoro pesanti, stipendi inadeguati e mancanza di valorizzazione nel contesto ospedaliero - visibile era tra i partecipanti, in maggioranza giovani, tra i 20 e i 35 anni, la voglia di mettersi in gioco e a servizio della comunità.
Il concorso era un’occasione importante per l’azienda sanitaria per garantire la continuità dei servizi e rispondere al fabbisogno di infermieri della comunità piacentina. «La selezione è orientata a coprire il turnover e a rafforzare le équipe, anche in vista dell’avvio di nuovi servizi come gli ospedali di comunità e del consolidamento del ruolo dell’infermiere di comunità - ha sottolineato il presidente della commissione Andrea Contini, direttore assistenziale dell’Ausl di Piacenza - Puntiamo a profili in grado di lavorare in contesti integrati, tra ospedale e territorio, con attenzione alla prossimità e alla complessità delle cure. Un passo concreto per mantenere un sistema vicino alle persone».
Il concorso al Palabanca (foto Foti)
Il concorso al Palabanca (foto Foti)
Alla selezione erano stati ammessi 1039 candidati: 215 per l’Ausl di Piacenza, 203 per l’Ausl di Modena, 215 per l’Aou di Modena, 167 per l’Ausl di Reggio Emilia, 112 per l’Ausl di Parma e 127 per l’Aou di Parma. «Ci aspettavamo un numero maggiore di presenze, almeno il 70 per cento dei candidati ammessi - prosegue Contini -. Ragionando sull’intera area del concorso, i numeri non sarebbero sufficienti a coprire il reale fabbisogno delle aziende. Ogni anno a Piacenza abbiamo almeno un centinaio di professionisti che lasciano l’Ausl per pensionamento o per mobilità presso altre aziende». È ancora presto per capire quanti dei candidati per l’Ausl piacentina si sono presentati alla prova di ieri e quanti, tra loro, accederanno alle prove orali in programma dal 7 all’11 luglio. «La speranza è quella di riuscire a soddisfare il turnover entro la fine dell’anno».
La gestione della giornata ha coinvolto circa 30 operatori, provenienti in maggioranza dall’Ausl di Piacenza, con il supporto di colleghi delle altre aziende sanitarie. Le graduatorie del concorso, fa sapere l’Ausl, verranno rese disponibili verso la fine di luglio.