Sicurezza e IA, droni per scovare i "cattivi" al volante

Dalle mancate precedenze alle cinture di sicurezza fino al cellulare in auto: Piacenza all'avanguardia nel futuro delle forze dell'ordine locali

Gabriele Faravelli
|20 giorni fa
Sicurezza e IA, droni per scovare i "cattivi" al volante
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Droni che rileveranno incidenti stradali e sistemi in grado di individuare subito i «cattivi» che non daranno la precedenza ai pedoni. Ecco che cosa porterà in dote alla Polizia Municipale di Piacenza l'ormai ben nota Intelligenza Artificiale, un futuro che vedremo molto presto. Proprio il comando di via Rogerio, insieme a Comune e altre forze dell'ordine locali, è stato tra i collaboratori del convegno organizzato da Secsolution Forum per discutere sul tema «Videosorveglianza: cybersecurity e Intelligenza Artificiale nei rapporti interforze» tenuto a Palazzo Gotico. Come ha spiegato il comandante della Municipale Mirko Mussi, l'AI al servizio della sicurezza è un processo già in atto: «Noi siamo all'interno di una rivoluzione concettuale nell'utilizzo degli strumenti tecnologici.
La videosorveglianza, con software e analisi video molto sofisticate, la rilevazione dei sinistri con droni che qui a Piacenza attiveremo a breve e che ci vedrà tra i primi in Italia, impianti di rilevazione di infrazioni come la mancata precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali oppure il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l'uso invece sbagliato dei cellulari quando si è alla guida accertati e gestiti tramite intelligenza artificiale: questi sono solo alcuni degli strumenti che avremo a disposizione per accettare e cercare di vincere quella che riteniamo sia una sfida importante, garantire la tutela dei diritti e alla privacy dei cittadini e allo stesso tempo difenderci da attacchi esterni in termini di cybersicurezza».