Il ministro Giuli: «Per la Villa di Verdi pronti milioni di euro»

L’annuncio (a Parma): «Un percorso turistico integrato dalla dimora di Sant’Agata a Busseto». Domani riapertura eccezionale al pubblico

Valentina Paderni
|12 giorni fa
Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova e il ministro Alessandro Giuli lo scorso 14 luglio nell’ex Hotel S.Marco a Piacenza
Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova e il ministro Alessandro Giuli lo scorso 14 luglio nell’ex Hotel S.Marco a Piacenza
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«Per Villa Verdi abbiamo appena stanziato diversi milioni di euro ». Sono le parole del ministro della cultura Alessandro Giuli, condivise ieri a Parma dove si trovava per inaugurare la mostra “Bella figura. Pittura italiana d’oggi” allestita nel complesso monumentale della Pilotta.
Di quanto sia l’investimento non si sa. Con la legge di bilancio 2023, il Governo aveva destinato 20 milioni di euro per l’acquisto dell’immobile dove Giuseppe Verdi ha vissuto per circa 50 anni a Sant’Agata di Villanova. Sono, ancora, in parte disponibili quelle risorse? Sono state dirottate altrove? Che fine hanno fatto? Domande che restano aperte da allora. La compravendita di per sé non si è mai concretizzata perché lo stesso Stato ha scelto, un anno dopo, di percorrere la strada dell’esproprio, il cui valore è stato indicato in circa 8 milioni di euro. Lo scorso febbraio è poi avvenuto il vero e proprio passaggio di proprietà, con la consegna delle chiavi della dimora ottocentesca alla Soprintendenza. In quell’occasione sono stati annunciati interventi urgenti, tuttora in corso, per 370mila euro. Da allora, nessuno ha più rivelato o lasciato trapelare cifre. Fino a ieri, appunto, con l’annuncio del ministro Giuli.
Che ha aggiunto: «Su Verdi ci prepariamo a darvi molte soddisfazioni, perché lavoreremo sugli itinerari verdiani, quindi da Villa Verdi fino a Busseto e ad altri luoghi in cui la vita del maestro si è dispiegata in tutta la sua grandezza per dare un’offerta integrata di cultura verdiana che non sia circoscritta alla Villa». Si starà pensando - come già più volte auspicato anche dal sindaco Romano Freddi - ad istituire una Fondazione che possa gestire la Villa inserita in un ampio circuito dedicato a valorizzare il patrimonio nazionale del Maestro? Chissà. Attendiamo di avere indicazioni più chiare. Intanto l’interesse da parte del Governo pare ci sia.
E le intenzioni sembrano, da quanto dichiarato, essere supportate anche economicamente. Ora, ci prepariamo per vivere l’emozione di poter varcare nuovamente la soglia, dopo tre anni di chiusura, della casa di Verdi, immersa nel suo grande parco, domani, sabato, e domenica, in occasione delle Giornate Fai d’Autunno, con visite guidate, della durata di trenta minuti, organizzate dalle 10 alle 17 (ultimo ingresso alle 16).