Sospetti ladri e truffatori, i carabinieri intervengono

E' accaduto ieri dopo l'allarme lanciato da una donna che avuto visite poco gradite in abitazione

Redazione Online
|10 ore fa
Sospetti ladri e truffatori, i carabinieri intervengono
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Un rapido intervento da parte dell’equipaggio del Radiomobile dei Carabinieri di Piacenza ha portato al controllo di due giovani sospetti, a seguito di un furto in abitazione avvenuto a Piacenza in via Alessandria poco prima delle 10:30 di ieri, martedì 21 ottobre. I due, originari della Campania di 23 e 24 anni, sono stati fermati mentre si trovavano a bordo di una utilitaria presa a noleggio la stessa mattina, dopo essere stati notati in atteggiamenti sospetti presso un parcheggio di un supermercato situato sulla via Pavese, non lontano dal luogo del furto.
Il fatto è iniziato quando una signora rientrando a casa ha scoperto che la sua porta d’ingresso era stata forzata durante la sua assenza. L’equipaggio del Radiomobile è giunto tempestivamente sul posto per il sopralluogo, confermando che la serratura della porta era stata danneggiata e che qualcuno si era introdotto nell’abitazione. Tuttavia, da un primo controllo, non è stato possibile riscontrare che oggetti fossero stati sottratti dalla casa.
Dopo il sopralluogo effettuato, una mezz’ora dopo, lo stesso equipaggio ha osservato due giovani sospetti che circolavano ripetutamente nel parcheggio del supermercato sulla via Pavese. Il loro comportamento ha suscitato il sospetto che stessero aspettando una possibile occasione per compiere un’azione delittuosa. I militari hanno deciso di fermarli per un controllo e, sebbene non abbiano trovato elementi di reato, la situazione ha fatto emergere il sospetto che i due stessero probabilmente entrando in azione.
Secondo le risultanze delle informazioni raccolte, i due giovani potrebbero essere responsabili di tentativi di furto in cui l’azione si svolge secondo una precisa dinamica: uno dei complici si avvicina alla vittima, spesso una singola persona che è intenta a caricare la spesa in auto, e finge di aver visto una monetina caduta a terra vicino alla vettura della vittima. Mentre la persona abbassa lo sguardo per cercare la moneta, il complice, approfittando della distrazione, apre l’altra portiera dell'auto e sottrae la borsa dalla vettura. Un’azione furtiva ben organizzata, che mira a sfruttare i momenti di distrazione delle persone più vulnerabili.
I due giovani, pur non essendo stati arrestati né denunciati, sono stati controllati per verificare la loro posizione e la regolarità della loro auto a noleggio. Gli accertamenti, proseguiranno al fine di stabilire se possano o meno esserci episodi simili collegati a questi due giovani.