"Levante zona franca, modo di agire fuori dalle regole": le motivazioni della sentenza
Redazione Online
|4 anni fa

“Uomini che ormai avevano sdoganato un modo di agire al di fuori delle regole, in una zona franca ove erano ammesse prassi degenerate: violenza, falsi, peculati erano divenuti un ordinario procedere nella prospettiva del risultato investigativo facile, del cosiddetto “cotto e mangiato”». Così, al termine della 488 pagine di motivazioni della sentenza, il giudice Fiammetta Modica descrive i cinque carabinieri della caserma Levante condannati con rito abbreviato il primo luglio scorso: 12 anni di reclusione all’appuntato Giuseppe Montella, considerato l’artefice del sistema d’illegalità creato in via Caccialupo, 8 anni all’appuntato Salvatore Cappellano, 6 anni all’appuntato Giacomo Falanga, 4 anni al maresciallo Marco Orlando, comandante della stazione, e 3 anni e 4 mesi al carabiniere Daniele Spagnolo.
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