Esami di guida più cari. «Tariffe più che raddoppiate»

Dal 1° novembre aumenti anche del 300% Tra le cause, i maggiori compensi per gli esaminatori. E le autoscuole prendono tempo

Pier Paolo Tassi
|4 giorni fa
La sede piacentina della Motorizzazione civile
La sede piacentina della Motorizzazione civile
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Aumentano i costi per l’ottenimento della patente di guida. Per i titolari delle autoscuole cittadine è già chiaro: il decreto del 4 agosto 2025 del Ministero dei trasporti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 ottobre scorso, provocherà un pesante rincaro delle spese legate alle singole sessioni d’esame. Il dispositivo prevede infatti una nuova organizzazione delle sedute degli esami di guida per tutte le patenti, che si trasformano da conto stato in conto privato, con un aumento conseguente delle tariffe per le autoscuole a partire dal primo novembre.
Un rincaro che, secondo i tabellari che stanno circolando informalmente in queste ore, prevedono aumenti anche del 300% rispetto alle tariffe precedenti. In particolare, l’aumento ammonterà a 275 euro lordi in più per ogni singola sessione d’esame pratico, dovuti al maggior compenso previsto per gli esaminatori della Motorizzazione Civile: 175 euro come indennità di missione per ogni seduta d’esame (da un minimo di 6 a un massimo di 7 candidati, per 6 ore di lavoro complessivo), più 100 euro di rimborso forfettario per spese di trasferta fino a 80 chilometri dagli uffici. 
«Spesa che aumenterà nel caso di sedute d’esame doppie, sia mattutine che pomeridiane, arrivando alla cifra shock di 450 euro per una singola giornata», spiega Giuseppe Albasi, titolare dell’autoscuola Stadio. E che – ammette con rammarico - «inevitabilmente si riverbererà sugli utenti finali del servizio». Quanto in più dovranno pagare gli allievi, però, non è ancora ben definito. Molti titolari di autoscuole piacentine, contattati in proposito preferiscono prendere tempo.