Celebrazione per i mille anni del castello di Rivalta

Il conte Zanardi Landi: «Una perla del nostro territorio che coincide con la storia della sua gente». Il vescovo Cevolotto: «Oggi vediamolo come un luogo d'incontro»

Mariangela Milani
|10 giorni fa
Alcuni tra i tanti presenti al castello di Rivalta - © Libertà/Pietro Zangrandi
Alcuni tra i tanti presenti al castello di Rivalta - © Libertà/Pietro Zangrandi
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Una messa, nella chiesa di San Martino, e poi un elegante ricevimento hanno aperto le celebrazioni per i mille anni del castello e della chiesa di Rivalta. Una perla della bassa Valtrebbia la cui storia coincide «con secoli di storia di gente - dice il conte Orazio Zanardi Landi - che ha amato e continua ad amare questo posto, non per nostro merito ma per i suoi meriti naturali».
Il conte Zanardi Landi con la sorella Rita (foto Zangrandi)
Il conte Zanardi Landi con la sorella Rita (foto Zangrandi)
«Quando - ha detto il vescovo monsignor Adriano Cevolotto durante la messa - cinque anni fa arrivai a Piacenza rimasi colpito dalla sequenza di castelli che impreziosiscono questo territorio. Castelli diversi, architettonicamente da scoprire, perle delle nostre valli che un tempo evocavano un senso di vigilante difesa contro la presenza nemica, ma che oggi possono essere luoghi di incontro con l’altro».
Il vescovo Adriano Cevolotto (foto Zangrandi)
Il vescovo Adriano Cevolotto (foto Zangrandi)
La messa e il ricevimento nel castello sono stati i primi di una serie di appuntamenti che da qui a fine anno celebreranno questo importante compleanno.