Aurora, il nuovo testimone in aula il 10 ottobre

Udienza oggi a Bologna nel processo contro l'ex fidanzato 16enne in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato dallo stalking

Marco Vincenti
Marco Vincenti
|42 giorni fa
L'ingresso del tribunale per minorenni di Bologna
L'ingresso del tribunale per minorenni di Bologna
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Si è conclusa mercoledì 10 settembre la terza udienza del processo per la morte di Aurora Tila, la 13enne precipitata dall’ultimo piano della palazzina in cui viveva con la madre la mattina del 25 ottobre. Unico imputato il suo ex fidanzato, oggi sedicenne, accusato di omicidio volontario con l’aggravante dello stalking.
Durante l’udienza, il giudice ha accolto la richiesta del pubblico ministero Simone Purgato di acquisire agli atti una nuova testimonianza, emersa nei giorni scorsi, da parte di un ex compagno di cella del giovane imputato.
Il testimone avrebbe raccolto confidenze che suonerebbero come una vera e propria ammissione di responsabilità da parte del ragazzo. La testimonianza è stata quindi formalmente ammessa e sarà parte integrante del fascicolo processuale.
Prima della conclusione dell’udienza, sono stati ascoltati i periti della difesa. Il prossimo 10 ottobre verrà quindi ascoltato in aula il testimone in contraddittorio tra le parti e a seguito si terrà l’audizione del medico legale incaricato dall’accusa.
Soddisfazione da parte dei legali della famiglia di Aurora e della madre Morena Corbellini che al termine dell’udienza ha commentato: «Questa testimonianza è fondamentale alla luce del processo. Spero che presto sia fatta giustizia».